È
il momento della Francia: al cinema, in libreria, sul Web, in siti
raffinatissimi trionfa lo stile inconfondibile "made in France"
fatto di look e atmosfere maliziose, chic e sexy nello stesso tempo,
in cui si respira l'aria di Parigi e di St. Tropez. Un mito da
sempre, più che mai attuale, da cui prendere spunto.
Tutte
le
femme fatale
dello spettacolo francese hanno questa caratteristica: l'aria un po'
selvaggia ma senza volgarità. Punti di forza? Tutto quello che
sarebbe un difetto ... I capelli scompigliati, vero marchio di
fabbrica di B. B., un sorriso imperfetto come quello di Laetitia
Casta e Vanessa Paradis, caratteristiche sfoggiate con nonchalance.
Un'attitudine disinvolta che si può imitare per valorizzare sì,
senza inseguire il modello della perfezione a tutti i costi.
Trendy
o fuori del tempo?
Anche
nel vestire lo stile francese non cerca il lusso, ma piuttosto cura
l'arte del particolare, ricercato e un po' fuori del tempo: il
sandalo gioiello abbinato ai jeans consumati, la camicia bianca,
l'abitino minimale con le ballerine, una borsa e un cappello
eccentrici. Dice Ines de la Fressange nel suo libro La parigina:
"La parigina ha l'arroganza di pensare che non sarà mai fuori
moda: la moda lei la ignora. Anche se poi indossa un piccolo
dettaglio da cui si vede che conosce a menadito ogni minima
tendenza". Una vera cura antistress contro la frenesia di
seguire giorno per giorno i cambiamenti della moda, che spesso
perseguita le italiane. E questa eleganza "destrutturata"
riesce perfino a essere comoda!
Erotismo
a tinte forti.
Sensualità
a tinte forti, (se non fortissime), e nello stesso tempo,
incredibilmente, non volgare quella made in France. Erotismo che fa
da sempre sognare gli uomini, ben oltre i confini. Dagli accenti
bondage che resero famosa Corinne Clery in Histoire d'O, agli
spettacoli dal sapore vintage, intramontabili del Crazy Horse, (in
tournè quest'estate anche in Italia), dove le ballerine si vestono
solo di scenografici giochi di luci e colori, si arriva agli ultimi
film shock e ad alto tasso erotico, La vie de Adele e Nymphomaniac.
Protagoniste
due bellezze francesi molto diverse: la deliziosa Lea Seydoux con il
suo visino da gattina e i suoi occhi azzurri e l'androgina Charlotte
Gainsbourg, elegante anche quando scende nell'inferno del sesso
promiscuo e del sadomaso. In comune la voglia di osare e di affermare
se stesse: per quanto estrema e forse discutibile, l'avventura
erotica diventa soprattutto esperienza di libertà e di conoscenza.
La
silhouette.
Catherine Deneuve lo ha fatto di recente: mostrarsi in lingerie seducente, di
spalle davanti a uno specchio, le gambe velate da calze nere ...
Simbolo di fascino oggi come ai tempi di Bella di giorno,
nonostante gli anni passati dalla sua pellicola "cult". Con
più ironia e con dovizia di consigli pratici, anche un libro
recentissimo di Mireille Guiliano ribadisce che le francesi sono
sempre belle. E sicuramente la bellezza francese, meno appariscente e
"bling" di quella americana e anche meno soggetta agli
attacchi del tempo.
Sempre
belle.
Parola
d'ordine assolutamente condivisibile: non cedere alla tentazione di
"se
laisser aller".
Strategie di attacco: la cura di se stesse, costante ma senza
esasperazioni. In particolare l'attenzione alla linea, (sarà un caso
che le diete più di successo vengono dalla Francia?). Sempre la
Guiliano in Le
francesi non ingrassano
rivela il segreto della silhouette alla francese. "Noi
preferiamo porzioni modeste: non a caso menu significa anche piccolo,
minuto. Tutto il contrario ad esempio dell'idea americana: i nostri
pasti sono più numerosi ma meno abbondanti. Ci piace mangiare, e
amiamo i riti della cucina raffinata, ma dalle nostre tavole
allontaniamo "i nemici", i cibi ipercalorici, di scarsa
qualità".
Nel
menu.
In
pratica il pasto tipico comprende la combinazione equilibrata fra
verdure, proteine e pochi carboidrati. In particolare non manca quasi
mai una zuppa di verdure, (ai porri, alle cipolle ecc.), che apre il
pranzo o la cena. La cucina francese è nota anche per i suoi
raffinati piatti di carne e di pesce, che si prestano facilmente a
uno schema ipocalorico, moderatamente iper proteico, che riduca i
carboidrati.
E
non manca il tocco del famoso "paradosso francese": pranzo
e cena sono accompagnati in Francia, da un bicchiere di vino rosso, e
questa abitudine aiuta il cuore! Infatti, nella giusta quantità, è
anti-age.
Questione
di charme.
Che
cosa caratterizza lo stile e il fascino francese?
"Il
fascino della donna francese si caratterizza prima di tutto per uno
stato d'animo molto indipendente, libero da pregiudizi, e distante
dalle regole rigide della società. Questo modo di essere si
rispecchia molto chiaramente nel suo stile e nelle sue scelte,
originali, poco conformiste".
Si
può dire che spesso c'è il desiderio di essere volutamente
imperfette, ma sempre chic?
"Assolutamente
sì. La donna francese, ed in particolar modo la donna parigina, sa
esprimere in maniera molto marcata le sue scelte personali, ama
sorprendere e giocare con stili diversi. Mi vengono in mente due
esempi di abbinamenti che spesso ritrovo nella capitale: la giacche
in pelle con un delicato vestito liberty, o il classico blazer nero
abbinato ad una semplice maglietta bianca ed un paio di jeans stone
wash. Il risultato voluto e spesso uno stile bohemè chic, imperfetto
nelle apparenze ... ma studiato alla perfezione!"
Si
nota l'attenzione ai dettagli, all'originalità, per esempio di una
borsa, di una cintura, di un gioiello.
"La
donna francese è sempre alla ricerca dell'accessorio di nicchia, che
dia un tocco originale e personale al suo look. Il mondo dei
createurs, da non confondere con i designer, con le sue proposte in
serie limitate, spesso artigianali, risponde pienamente a questo
desiderio di voler essere diversa, unica, però con uno stile "cool"
mai presuntuoso".
Perché
le francesi sono sexy, pur mostrando poco, poche minigonne, abiti
ultra-aderenti? Penso a un nuovo simbolo di sensualità come Lea Seydoux.
"Perché
le donne francesi conquistano con il loro charme e mai con la loro
bellezza".
Lucia Fino
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