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martedì 1 maggio 2012

L'Europa deve rivedere il suo modello di capitalismo ?


Premesso che non esistono modelli zonali di capitalismo, ma esiste un unico, e direi quasi, universale, modello di capitalismo, perchè dunque il continente Europa dovrebbe averne uno in particolare, e anche datato, sorpassato ? Ovviamente è una licenza poetica, una disquisizione, una speculazione filosofica su un argomento però estremamente serio, e cioè sul costante e progressivo declino economico e sociale del vecchio continente. Perchè sta accadendo questo ? Qual' é il motivo che porta il vecchio continente ad avere i conti sempre in rosso mentre altre parti del mondo galoppano a velocità inaudite ?
Io una risposta non ve la posso dare, e nemmeno mi sento di azzardare strampalate ipotesi di complotti internazionali, di manovre demo-plutocratiche, di chissà quali loschi giri finanziari mondiali. La considerazione che faccio è, che, se certe zone del pianeta godono di un sviluppo e di un benessere eccezionali, è probabilmente per il fatto che loro, la vita, non se la complicano come facciamo noi europei, dove il semplice fatto di attaccare l'adesivo della propria ditta sulla propria macchina, diventa pubblicità, e quindi soggetto ad imposta. In questo gli italiani sono dei maestri. Con il 54 % di tasse sul fatturato e una burocrazia da Russia stalinista, l'Italia quest'anno 2012, è balzata al primo posto nella non piacevole classifica dei paesi a più alta tassazione d'Europa ; superiamo anche le famosissime Svezia e Danimarca in questo, paesi comunque che storicamente godono di uno stato sociale e di servizi all'avanguardia nel globo.
Ma questa spiacevole tendenza sta purtroppo diventando un “must” fra tutti i paesi che compongono il vecchio continente : cioè dire in Europa sta diventando difficile fare tutto, e la quantità di denaro in circolazione diminuisce sempre di più ! Signori questo è un dato ! La Russia, e tutti gli altri paesi che compongono il BRIC, (Brasile, Russia, India, Cina), hanno modelli di tassazione estremamente attraenti, una bassissima fiscalità diretta, un sistema burocratico estremamente semplificato e snello. E' proprio questa la ricetta per superare qualsiasi congettura recessiva : quando dai carta bianca all'imprenditore e all'impresa, inevitabilmente i conti salgono in tutti i settori, e parallelamente il benessere. E' un dato, è matematica ! Non possiamo discutere su questo ! In Europa sta accadendo l'esatto contrario.
Dopo oltre 60 anni, (dall'ultima guerra per capirci), di prosperità e benessere, sembra che una cappa di oscurantismo si stia abbattendo sul vecchio continente, ma non, parliamoci chiaro, per oggettive necessità strutturali, ma solamente per la cecità e l'ottusità di governi e sistemi politici. Forse che anche in Europa, come in Italia d'altronde, stiamo riscontrando il fallimento della politica ? Perchè in Italia, parliamoci chiaro, proprio di fallimento della politica stiamo parlando : dopo gli scandali Lega Nord, PD e Radicali, le tangenti a destra e a sinistra, ormai più nessuno dell'attuale classe politica italiana si salva dal fango. Uomini senza valore, messi in posti di valore.
Ma questo non è un cancro solamente italiano : dappertutto, in Europa, dalla Germania al Belgio, dal Portogallo all'Ucraina, intere classi dirigenti vengono spazzate via da scandali economici, corruzione, mazzette, tangenti e chi più ne ha più ne metta. Ma quello che è terribile, e che è il sunto di questo post, è come sempre dappertutto, in Europa, sia diventato estremamente difficile il mestiere di imprenditore, la capacità di intraprendere, la possibilità di creare. Ecco perchè parlo di modello europeo di capitalismo da rifare. Un modello che sembra quanto mai superato dalla storia e dalle umane necessità. Che trova probabilmente una sua collocazione in una logica perversa di soffocamento delle volontà ; ma qui mi fermo immediatamente altrimenti qualcuno potrebbe tacciarmi per paranoico complottista.
Certo è che si sta creando una economia mondiale a due velocità, dove quella europea, purtroppo, è la più bassa. E tutto questo senza una ragione valida.

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