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sabato 22 settembre 2012

I “ castati “ ! Ovvero : la casta adriese


Si parla spesso, e non a sproposito, di questa benedetta “ casta dei politici “ . Persone strapagate per fare quella che dovrebbe essere intesa come una missione, cioè adoperarsi per il bene del proprio paese, per costruire quella grande casa comune dove gli interessi del singolo siano anche gli interessi di tutti.
Voglio ricordare che l' Italia è il paese delle caste : quella dei magistrati, quella dei giornalisti solamente per citare le più importanti. Dal dopoguerra fino ad oggi, si sono create in questo paese delle sacche di ricchezza, privilegio ed impunità che hanno pochissimi paragoni nel resto d' Europa.
Ma lasciamo perdere l'Europa e parliamo di Adria, quella sorridente cittadina della pianura Padana, vicino al mare, che ha la grande seccatura di ospitarmi quando non sono in giro per lavoro.
Anche Adria, che conoscete certamente tutti, ha avuto degli illustri cittadini che l'hanno rappresentata in Parlamento ; persone che si sono battute per l'affermarsi e lo svilupparsi del territorio, per la creazione di posti di lavoro, di infrastrutture, di opportunità di business.
Parlo dei nostri 4 eroi, di quelle persone che hanno avuto il privilegio di fare i deputati e i senatori, e anche, soprattutto, di beccarsi un bel vitalizio a fine mandato. Parlo di Vittorio Sega, Raimondo Galluppo, Elios Andreini e Roberto Giollo.
Siccome alcuni di questi sono anche “mezzi amici” miei e ci si incontra spesso e volentieri al bar, da quando son venuto a sapere del “fracco” di soldi di vitalizio che beccano, oltre alla loro pensione, ho pensato di sottoporli ad una specie di test, al quale ho fatto corrispondere una scala asservita appunto al grado di soddisfacimento mio personale.
Ho inventato insomma, la “scala di valutazione baristica”, cioè la disponibilità a offrire “ombre de vin”, (bicchieri di vino in Veneto), al bar, a fronte delle loro non esigue disponibilità finanziarie, che sono poi, in ultima analisi, soldi nostri, di tutti noi.
Alla scala corrispondono 4 livelli che valutano complessivamente la disponibilità a spendere dei 4 soggetti, cioè ad offrire “ombre de vin” :

  1. Tristissimo pagatore : non offre niente !
  2. Triste pagatore : paga una volta ogni morte di Papa !
  3. Discreto pagatore : ogni tanto paga un'ombra !
  4. Ottimo pagatore : paga sempre e con allegria !
Pertanto vado ora a parlarvi dei nostri 4 “castati” e del risultato ottenuto alla “scala di valutazione baristica”.



 
Vittorio Sega



 
Vecchia guardia della politica adriese, massimo esponente della cultura adriese, ha conseguito la “Second elementary” alla famosissima “Palassoni High School”. Celeberrimi i suoi discorsi al Senato, dove era in grado di arringare per ore l'intero emiciclo. Adria deve molto al Senatore Sega. Ha un figlio, che si chiama Juri, il cui nome è tutto un programma, che lavora, ovviamente, per un ente statale. Totale vitalizio : 3000 e passa Euro, (leggi qui).
Scala di valutazione baristica : n. p. NON PERVENUTO !
Ha saputo che nei bar c'è la macchina del caffè, che è sotto pressione, e che può scoppiare da un momento all'altro ; per cui non entra mai nei bar !


Raimondo Galluppo



 
Tra i 4 è certamente il più aristocratico. Amante dei cavalli e dell'equitazione, frequenta circoli ippici, golf club e quant'altro. E' appassionato di viaggi, Adria insomma li va stretta, da sempre, anche da quando iniziò a frequentare l'ambiente parlamentare, dove di tutto parlò, tranne che di Adria. La passione per i viaggi, gli deriva da un particolare interessamento alle strade e alla loro costruzione, passione che condivise per parecchio tempo con il suo amico Bernini, (leggi qui).
Totale vitalizio : 2000 e passa Euro, (leggi qui).
Scala di valutazione baristica : tristissimo pagatore !


 
Elios Andreini




Romagnolo DOC, adriese d'adozione, dove il suo look “sessantottin-puzzolente”, ha trovato parecchi proseliti, fa parte della vecchia guardia del team politico che ha rappresentato la città, prima a Roma e poi a livello di provincia e comune. Ha una gamba di legno, (perché la leggenda narra che li sia stata mangiata da un fascista), e un Toscano perennemente spento in bocca.
Il suo cavallo di battaglia è proprio l'antifascismo e la Resistenza, sul cui argomento ha scritto parecchi libri con la tecnica del copia-incolla da documenti reperiti un po' qua e un po' là. Ma la sua passione per i libri scaturisce esclusivamente dal fatto che con libri si fanno le famose “presentazioni”, con la presenza in platea di qualche sposa annoiata dalla domestica routine e con l'immancabile buffet alla fine.
Totale vitalizio : 3000 e passa Euro, (leggi qui).
Scala di valutazione baristica : triste pagatore !

 
Roberto Giollo



 
Era il mio professore di Educazione Tecnica alle medie e quando faceva lezione, tutti quanti ci appostavamo seduti nelle ultime fila per evitare la doccia di sputazzi a cui erano costantemente sottoposti gli alunni delle prime file : ciò gli fece guadagnare il soprannome di “Spuacin”.
A parte questo “liquido” inconveniente, è proverbiale la sua ghiottoneria per i formaggi. Racconta lui stesso che al self-service del Senato, se ne mangiava dei mezzi chili, ovviamente a prezzi agevolati, poiché, si sa, quella dei Senatori è una categoria “svantaggiata”. Brevissima ma incisiva la sua carriera politica : brevissima perchè fu nominato Senatore con il primo governo Berlusconi che durò solamente 6 mesi, e incisiva, soprattutto per il suo portafogli, perché nonostante tutto si becca ugualmente il vitalizio.
Totale vitalizio : 2000 e passa Euro, (leggi qui).
Scala di valutazione baristica : discreto pagatore !

 
Bene amici, questi sono i castati, certamente delle gocce nell'oceano degli sprechi e del parassitismo italico. Quando pensi che Anghela Merkel becca 9 mila Euro al mese e vive in un mini-appartamento al Bundestag, pagando l'affitto allo stato tedesco, e l'ambasciatore d'Italia a Berlino, becca 20 mila Euro al mese e vive a “sbaffo” dello stato italiano, ti rendi conto che i nostri “castati adriesi” seppur tegnosi e tristissimi pagatori sono, dopotutto, degli emeriti “ pelacachi “ !


Ersilio Gallimberti Vi saluta e vi annuncia la pubblicazione dell'imminente post :

7 commenti:

  1. ahahahahah me so sbigatà dal ridere.

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  2. C'è un problema di fondo: che questi qua mangiano e bevono alle nostre spese senza lavorare. C'è poco da ridere purtroppo.

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  3. ahahahah Gallimberti me piace la scala di valutazione baristica...........

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  4. E del senatore Tombolato Valdino?

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  5. Dopo queste riflessioni tutti ti pagheranno un'ombra.....

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    1. L'unico che mi offriva saltuariamente qualche "ombra de vin" era il povero Giollo, che ora non è più ... Non per niente è quello con la più alta valutazione nella "scala di valutazione baristica"

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