Kate Winslet è incinta, ed è una splendida notizia. Sarà il suo terzo
figlio o figlia, dopo una femmina di 12 anni e un maschio di 9.
Winslet lo scorso dicembre ha sposato il futuro padre, che risponde
all'improbabile nome di Ned Rocknroll. Non è bello? Due persone
felici tanto innamorate che fanno un figlio insieme: una meraviglia
assoluta. Di quelle cose che ci mettono di buon umore. I due sono
eccitatissimi, ha detto il loro ufficio stampa, e non si fatica a
capire perché.
A
meno, naturalmente, di essere un tipo di persona dotata di
particolare acredine. Sembra incredibile, ma nelle settimane scorse
questa lieta notizia è stata accolta con cattiveria: alcuni
commentatori si sono sentiti in dovere di sottolineare che avere tre
figli da tre padri diversi, come dire, "non sta bene”.
A
quanto pare, per queste persone è un po' come avere della carta
igienica non dissimulata da un porta rotolo a forma di signora in
crinolina, o un divano senza copri schienale di pizzo, o delle gambe
di pianoforte scandalosamente a vista. Una donna che fa sesso e
rimane incinta! Con più di un uomo! Roba da matti.
A
me invece i matti sembrano loro. Tanto per cominciare, niente di ciò
che Kate Winslet sceglie di fare con i suoi organi riproduttivi,
riguarda altri che lei : potrebbe avere sei figli da sei uomini
diversi, e sarebbero comunque affari suoi. Non solo : le famiglie
composite ormai sono la norma, e non solo nelle grandi città, ma
dappertutto.
Ne
consegue che lamentarsi "Che orrore, figli da padri diversi!"
si fa la figura dei retrogradi squinternati che vivono ancora ai
tempi in cui le donne erano tenute a rimanere con gli adulteri o con
uomini che erano arrivate a odiare, invecchiando infelici "per
il bene dei figli".
Chi
tra noi non conosce una donna i cui figli abbiano almeno due padri
diversi, (per esempio i miei)? Per considerare queste donne delle
peccatrici, o inadatte al ruolo di madre, bisogna davvero essere
fuori di testa.
Certo,
quando ti trovi nella posizione di Winslet - quella dei ricchi - puoi
fare quello che ti pare. In casa il boss sei tu, e se ti va di avere
un altro figlio, beh, lo fai e basta, perché puoi permetterti
un'autonomia assoluta. A chi invece si trova dall'altro capo dello
spettro, quello delle comuni ragazze madri, capita ancora che di
tanto in tanto, la parte della società cui non si appartiene,
attacchi a sbraitare di quanto siano "sconsiderate" le
madri single di una prole inopportunamente numerosa.
Ma
inopportunamente per chi? Stiamo forse dicendo che le madri più
povere amano i loro figli di meno, o sono meno capaci di occuparsi di
loro? O che non gli si dovrebbe "permettere" di avere più
di un figlio, nemmeno fossimo eugenisti o governanti cinesi? Ci sono
donne che adorano essere incinte, adorano avere figli, hanno enormi
quantità d'amore da dare, e sono abbastanza ottimiste da pensare
che, vada come vada, quei figli cresceranno sani e felici.
In
casi del genere, i figli hanno a volte due padri, uno dei quali lo
Stato. E per me non è affatto un problema che i soldi delle mie
tasse diano una mano a famiglie composite, che lungi dall'essere
l'eccezione sono la regola, dove i figli sono amati, nutriti, vanno a
scuola e stanno benone.
Qualcuno
potrebbe, (stancamente), far notare che di commenti velenosi non se
ne sentono, quando ad avere figli con più di una donna e un uomo
famoso. Gli uomini in questione vengono applauditi per la loro
potenza sessuale, per l'incontenibile appetito, per la loro energia e
la loro capacità di attrazione, anche quando si avvicinano verso il
rimbambimento.
Un
po' come se dicessimo: "Fai figliolo, fai pure". Nessuno si
azzarderebbe mai a sostenere che questi signori abbiano qualche
problema. E infatti non ce l'hanno, perché non c'è nulla di male ad
amare una persona abbastanza da voler fare un figlio con lei,
qualunque sia il proprio sesso di appartenenza.
La
disinvolta misoginia degli attacchi contro Kate Winslet lascia senza
fiato. Ma il miglior modo per zittirla resta vivere la vita come ci
pare un bel "Hip ! Hip ! Hurra !" per Winslet e per tutte
quelle come lei, così romantiche da credere nelle nuove occasioni.
India
Knight
Nessun commento:
Posta un commento