Ci sono molto modi per gestire i milioni vinti con la fortuna, o rispondendo esattamente a uno dei numerosi telequiz, che ogni giorno mettono in palio migliaia di gettoni d'oro. Ed è proprio con la gestione economica di un'autentica fortuna, che devono fare i conti i fortunati vincitori. Ma a telecamere spente, è arduo formulare una risposta definitiva alla domanda : che farsene di tutti quei gettoni ? Un dilemma che a molti piacerebbe affrontare e risolvere, dopo aver cambiato i gettoni in moneta sonante. Già perchè le vincite sono in gettoni, per rispetto della legge che disciplina il gioco d'azzardo. La casalinga pavese Michela De Paoli ha appena sbancato il quiz “ Chi vuol essere milionario ? “, il programma di Canale 5 condotto da Gerry Scotti. In attesa di ricevere la vincita, la disoccupata di lusso ha pensato bene di cercare un impiego. Ha compilato il suo curriculum e l'ha spedito in aziende, via TV e altri media. “ Ho approfittato della mia fama momentanea “, spiega, “ anche perchè i tempi di consegna del famoso milione non saranno brevi. Insomma, ho cominciato a gestire la vincita, provando da subito a trarne vantaggio “. Risultato ? “ A questo punto, conto di ritirare il bottino del Milionario da assunta in una società per un periodo di prova. Probabilmente in qualità di segretaria. Il mio primo obbiettivo è questo : il lavoro “. Seguirà la rincorsa di obbiettivi di spesa mirati. Più o meno calcolati. Alcuni necessari, altri superflui. Ma quanto si deve aspettare per incassare una vincita milionaria ? Il vincitore di un qualsiasi gioco a premi televisivo aspetta fino a 180 giorni. La vincita è soggetta ad una ritenuta fiscale del 20 %. In più, vengono addebitate minime spese di spedizione. Quindi viene il momento del cambio. Il vincitore si reca presso un banco metalli con in tasca il suo oro 750 %. Cioè : per un grammo di peso, si misurano 0,75 grammi di oro puro. Infine l'ex concorrente se ne uscirà con in tasca un guadagno netto, variabile a seconda della quotazione dell'oro, ( 32,39 Euro il grammo, a Febbraio 2011 ). Insomma, la signora De Paoli che ha vinto un milione, ne perderà per strada un quarto. In soldoni, ha vinto circa 725 mila Euro, comunque un bel gruzzolo. Anzi, un tesoro da maneggiare con cura, un patrimonio da far fruttare. Per informazioni, rivolgersi alla cassa di risparmio di fiducia, come suggerirebbe l'impiegato di banca di Ostuni, Ferdinando Sallustio, concorrente storico di “Passaparola” e appassionato di telequiz tanto che nel 2008 ha pubblicato per Bompiani la storia dei quiz televisivi italiani e dei loro concorrenti-personaggi. Il campione capace di resistere in trasmissione per 109 puntate, nell'arco di più edizioni del programma ed esperto in materia di vincite, consiglia al vincitore di turno di resistere alla tentazione della fretta. La gestione economica di una fortuna richiede pazienza e prudenza. “ Converrebbe attendere che la quotazione dell'oro si alzi almeno un po' “, ragiona Sallustio. Prudenza vorrebbe, in ogni caso, di non promettere pubblicamente una qualche donazione. L'annuncio potrebbe attirare le attenzioni di troppi bisognosi e non. Testimonia Sallustio : “ Ho vinto in TV 127.500 Euro e ho avuto la malaugurata idea di dichiarare, lì per lì, che mi sarebbe piaciuto sostenere un'iniziativa di solidarietà. Non l'avessi mai detto. Ancora oggi mi contattano dei perfetti sconosciuti, per invitarmi a finanziare la loro causa. Io mi accontento di far sapere che sostengo il Movimento per la Vita “. Una vincita cospicua può dare alla testa. Nel caso il vincitore è chiamato una volta di più a riflettere prima di decidersi e a farsi consigliare da una persona di fiducia. “ Sistemazione degli immobili a parte “, continua Sallustio, “ una grossa vincita può regalare tante piccole soddisfazioni. Un vincitore e i suoi famigliari possono dare libero sfogo alle loro passioni, coltivare i loro interessi “. Sei anni prima della signora De Paoli, sempre da Gerry Scotti, aveva vinto il premio più alto il giovane ingegnere milanese Davide Pavesi, allora residente sotto lo stesso tetto con mamma, papa e i due fratelli minori. Fino a quando non ha potuto permettersi una nuova sistemazione tutta per sé e un'altra per tutta la famiglia. Nel 2001 la prima milionaria ( allora miliardaria ), l'empolese Francesca Cinelli, ha fatto notizia per non aver voluto cambiare lavoro. Apposta per non farsi cambiare la vita da una vincita fuori dall'ordinario. Nemmeno il fiorentino Marco Manuelli, esperto di musica e collezionista di dischi, ha intrapreso un'altra attività. Per anni l'ex “ Coccinella “ miliardario di Sarabanda, programma di Italia 1 condotto da Enrico Papi, ha continuato a fare la maschera al cinema Eolo di Firenze. Strappando biglietti, dopo aver incassato un assegno a nove zeri. Mentre un altro ricco campione di Sarabanda, il romano David Guarnieri, è passato dalle cuffie di uno studio TV alle cuffie di uno studio radiofonico, dove conduce tuttora un programma musicale. “ Altri tempi e altra tempra “, commenta Sallustio, “ quelli del più famoso concorrente della storia del telequiz, personaggio per vocazione : il torinese Gianluigi Marianini “. Scomparso due anni fa, il vincitore di 5 milioni e 120 mila Lire al “ Lascia o raddoppia ? “, condotto da Mike Bongiorno nel 1956. Per mestiere, viveur, per diletto, studioso di storia e filosofia, di religione e satanismo, Marianini ebbe modo di riferire il suo personalissimo metodo di gestione della propria economia : “ Nelle mie tasche c'è scritto no parking, proibito il posteggio “. Allegria !
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