Anche
i Druidi, antichi sacerdoti dei Celti nel quarto e quinto secolo
a.C., notando che gli abeti rimanevano sempre verdi durante il
periodo invernale, li consideravano un simbolo di lunga vita,
onorandoli nella festa del solstizio d'inverno. Nello stesso periodo,
sempre tra i Celti, vi era la tradizione dei giochi di Adamo ed Eva,
che prevedeva la ricostruzione dello scenario del paradiso terrestre
nelle piazze proprio il 24 dicembre, con l'utilizzo di abeti
decorati.
Le
vere origini restano un mistero, ma l'ipotesi più accreditata per la
nascita della versione moderna dell'albero di Natale, sembra essere
quella che racconta di quando a Tallin, in Estonia, nel 1441, venne
eretto un albero nella piazza principale, attorno al quale ballarono
donne e uomini in cerca dell'anima gemella. A Riga, però, una targa
testimonia come lì, nel 1510, sia stato addobbato il primo albero di
Natale che ancora si erge sulla città.
L'albero
entrò nelle case solo nel 17º secolo, nelle regioni a Nord del Reno
e nel secolo dopo venne introdotto l'uso delle candele decorative. Il
resto d'Europa continuava però a considerarla una tradizione
protestante, che veniva quindi rifiutata dai cristiani. Solo nel 1800
l'albero apparve a Vienna in Francia e, poco dopo, anche in Svizzera
e in Germania, dove divenne molto famoso grazie al celebre scrittore
J. W. Goethe che innamorato di questa tradizione, lo citò nel suo
libro "I
dolori del giovane Werther".
L'uso
dell'abete divenne così comune anche per i cattolici, secondo i
quali rappresentava la celebrazione del legno in ricordo della croce
che ha redento il mondo, similitudine peraltro già utilizzata nel
passato dei missionari cristiani per convertire i popoli germanici in
Europa settentrionale. In Italia, il primo albero arrivò nella
seconda metà dell'ottocento al Quirinale, per volere della regina
Margherita; da quel momento in poi divenne di moda.
In
tempi più recenti l'albero ha ispirato numerosi designer, artisti e
case di gioielli, che per beneficenza e non soltanto hanno creato
vere e proprie opere d'arte in giro per il mondo, persino dove il
Natale non è di casa.
L'albero
più costoso al mondo infatti, è stato realizzato dal gioielliere
Ginza Tanaka a Tokio nel 2011. L'abete, in bella vista nel suo
negozio, è stato ricoperto d'oro sotto diverse forme, tra orchidee e
cuori, per un valore totale di 2 milioni di dollari e quattro mesi di
lavoro.
Sempre
rimanendo in oriente e più specificatamente a Hong Kong, nel 2010 un
albero realizzato con 20 milioni di cristalli Swarovski e alto 30 mt.
regalava uno spettacolo di luce indimenticabile ai visitatori.
Quest'anno sarà possibile osservare la nuova creazione della casa di
cristalli più da vicino: a Innsbruck infatti, fino al 6 gennaio, la
città verrà illuminata dai 170.000 cristalli, che contribuiranno a
celebrare il Natale insieme alle 195 bancarelle e ai numerosi
appuntamenti previsti, in occasione dei 40 anni di storia di questo
mercatino.
Sono
invece 20 gli anni che compie la manifestazione "il Natale dei
100 alberi da autore", organizzata da Sergio Valente con il
supporto di Franca Sozzani a Roma. Ogni anno stilisti e personaggi
del mondo della moda, realizzano alberi natalizi originali e unici da
mettere all'asta. I prezzi vanno dai 300 ai 3000 Euro e il ricavato
viene devoluto ogni anno a una causa diversa: questo Natale sarà
dedicato alla tutela dei bambini orfani di Lampedusa.
Nel
caso in cui ci si volesse concentrare solo sulle sue decorazioni c'è
l'imbarazzo della scelta, soprattutto se si decide di investire nel
proprio albero di Natale, concedendosi degli sfizi preziosi ma buoni.
Un esempio è la pallina di alta gioielleria realizzata da Embee
Jewels di Londra, in collaborazione con Hallmark Jewellers dopo oltre
un anno di lavoro: vanta il prezzo di 82.000 Sterline, (circa 98.000
Euro), raggiungendo così il primato come la più costosa decorazione
al mondo, fatta con oro di 18 carati e 1578 diamanti. Il 15% del
ricavato viene però donato all'associazione nazionale inglese per
l'autismo.
Sempre
in tema di decorazioni di Natale, se si dovesse capitare a Londra
nella stagione natalizia, un salto da Harrods
non potrà mancare: il negozio presenta infatti una delle più vaste
collezioni di addobbi al mondo. Se non ci si volesse far mancare
proprio nulla quest'anno, Harrods,
insieme all'esclusivo hotel Mandarin Oriental Hyde Park, offre un
lussuoso pacchetto che include una notte con colazione, vista su Hyde
Park, due regali firmati Harrods,
una candela di Ormonde Jayne, (famoso profumiere di Londra), è un
VIP pass per tutta la famiglia, per incontrare babbo Natale presso la
grotta di Harrods.
Il
magico soggiorno parte da 535 Sterline, (circa 640 Euro), a notte per
due persone.
Se
si decidesse invece di rimanere in Italia, si potrà godere di un
inverno mite dell'evento "Luci d'Artista 2013" a Salerno,
che fino al 19 gennaio illuminerà le piazze e le vie della città
per 30 km, come da tradizione negli ultimi otto anni.
Il
tema di questo Natale sarà "neve di primavera", per un
inverno più floreale, //lucidartista.comune.salerno.it .
Mercatini
Di Natale.
_Guida
completa ai mercatini d'Europa e d'Italia www.mercatini-natale.com
_Mercatino
di Bolzano www.mercatinodinatalebz.it
_Mercatino
di Francoforte www.frankfurt-tourismus.de
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