Due
attacchi hacker in meno di un mese è veramente troppo !
Ma
questo è quello che sta succedendo a LaVoce, .cz e .sk, il popolare
giornale on-line che è ormai diventato il punto di riferimento per
la non esigua comunità italiana in Rep. Ceca e in Slovacchia.
I°
attacco, il pomeriggio del 16 novembre fino la mattinata del 17.
II°
attacco, il pomeriggio del 6 dicembre e tutt'ora in corso (ore 10 del
7 dicembre 2012)
Ma
a che cosa si deve questa attenzione particolare dei disturbatori del
web ?
Che
sia riconducibile alla recente indagine sui traffici di organi e
tessuti che ha scosso la sanità slovacca ?
Che
sia riconducibile ai vari articoli riguardanti il mancato recepimento
da parte della Rep. Ceca della normativa europea anti-fumo, perchè i
parlamentari cechi beccano la mazzetta dalle multinazionali del
tabacco ?
Chi
lo sa, non si sa !
Certo
è che quando si fa un certo tipo di giornalismo, non riverente, non
“pubblicitario”, usando un francesismo : non “leccaculistico”
!, si è inevitabilmente soggetti ha questi tipi di ritorsioni da
parte dei soliti poteri forti, che percepiscono in pericolo le loro
leadership.
E'
un copione già visto ! Direi già consolidato ! Che inevitabilmente
da sempre quel risultato : tutto si ritorce contro chi l'ha generato
!
E'
una strategia che è storicamente destinata a soccombere ; tappare la
bocca al giornalista che non accondiscende, significa solo aumentare
l'agonia !
Per
tutto ciò sono solidale con i giornalisti de LaVoce, perchè stanno
dando prova di coraggio e professionalità, in una sotto-informazione
sovrastata dallo spot e dalla sudditanza. E nel definire buona parte
della sotto-informazione che ci circonda, uso sempre lo stesso
francesismo di cui sopra, che non riscrivo ma che andrete, se
vorrete, a rileggerVi.
Solidarietà
quindi ai giornalisti de LaVoce !
Sono
con Voi e … buon Natale !
Nessun commento:
Posta un commento